STRUTTURA POLITICA
27 Comuni consorziati - Distretti Locarno e Vallemaggia
Ascona, Avegno Gordevio, Bosco Gurin, Brione s/Minusio, Brissago, Campo V.M., Centovalli, Cerentino, Cevio, Cugnasco-Gerra, Gambarogno, Gordola, Lavertezzo, Lavizzara, Linescio, Locarno, Losone, Maggia, Mergoscia, Minusio, Muralto, Onsernone, Orselina, Ronco s/Ascona, Tenero-Contra, Terre di Pedemonte, Verzasca.
ORGANO LEGISLATIVO
Consiglio Consortile - 27 membri
Presidente in carica: Aldo Zwikirsch
ORGANO ESECUTIVO
Delegazione Consortile - 5 membri
Da sinistra: Angelo Pirrami, Giovanni Do, Tazio Ratti (Giudice di Pace), Alex Helbling (Presidente), Tiziano Broggini (Vice Presidente), Gabriele Gilardi.
ORGANO DI REVISIONE
Organo di controllo esterno che revisiona i conti consortili
La Delegazione consortile può istituire commissioni speciali per l’esame di determinati problemi.
CDT PCi
Comandante PCi Arnold Patrik
Mauro Quattrini
Sost. Comandante PCi
Responsabile istruzione
Il Consorzio protezione civile è stato costituito nel 1969 sulla base di un regolamento approvato dall'Assemblea consortile il 27.6.69 e ratificato dal Consiglio di Stato il 9.9.69. I Comuni consorziati erano originalmente 7: Locarno, Muralto, Minusio, Orselina, Losone, Tenero-Contra, Gordola. L'attività del Consorzio era allora ancorata e regolata dalla Legge Federale sulla protezione civile del 23.3.62. Nel 1974 entra in vigore la nuova legge sul consorziamento dei Comuni che impone una revisione del Regolamento consortile. La ratifica da parte dell'allora
Dipartimento dell'Interno avviene il 24.10.80. Nel 1978 la Legge Federale in materia subisce una prima modifica e contrariamente alla precedente, che prevedeva l'organizzazione della PCi soltanto nei Comuni con più di 1000 abitanti, estende tale obbligo a tutti i Comuni, indipendentemente dal loro numero di abitanti. La stessa Legge stabiliva tuttavia, all'art. 17, che più Comuni possono attuare insieme i
compiti previsti dalle disposizioni federali. Con l'entrata in vigore della Legge cantonale di applicazione dell'11.11.88 vengono così poste le basi per la costituzione in Ticino di 6 Regioni di PCi. Infatti si ritiene che per considerazioni di ordine razionale, finanziario e soprattutto d'efficienza, sia improponibile tale organizzazione per singolo Comune. L'Ufficio cantonale competente propone quindi l'organizzazione della PCi su scala regionale integrando nell'attuale Consorzio, adottando la forma giuridica del "Convenzionamento", i rimanenti 59 Comuni dei due distretti di Locarno e Vallemaggia. La suddivisione del territorio cantonale è stata pensata anche in funzione di quella preesistente dei 6 settori del Servizio Sanitario Coordinato che rappresenta un partner dell'Organizzazione di protezione civile. Tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 tutti i Comuni, tranne Ascona, si sono pronunciati in favore del convenzionamento. La ratifica delle convenzioni, da parte della competente istanza cantonale, avviene il 10.7.91.
Nel 2008, vista la necessità di integrare il Comune di Ascona al Consorzio, si è proceduto ad un ulteriore modifica statutaria.
Nel corso del 2012, a seguito dell’entrata in vigore, con effetto 1° settembre 2011 della nuova legge cantonale sul consorziamento dei comuni (in seguito nLCCom) approvata dal Gran consiglio in data 22 febbraio 2010, la Delegazione consortile ha dato avvio ad una nuova operazione di adeguamento statutario approfittando di questa occasione per proporre il consorziamento di tutti i Comuni dei distretti di Locarno e Vallemaggia.
In data 11.12.2013, dopo la ratifica da parte della Sezione degli enti locali, si è tenuta la seduta costitutiva del nuovo Consorzio protezione civile Regione Locarno e Vallemaggia composto ora da 27 Comuni consorziati (distretti di Locarno e Vallemaggia).